È morta a 65 anni la dissidente tedesca Bärbel Bohley, fondatrice del partito d'opposizione "Nuovo forum", che costrinse il Partito comunista della Germania orientale a indire libere elezioni e contribuì a far cadere il Muro di Berlino nel 1989.
Nel 1990 la Bohley occupò la sede della Stasi per ottenere l'apertura dei suoi archivi e si fece promotrice del documento Istigazione alla pace, il primo appello pacifista sottoscritto insieme da intellettuali dell'Est e dell'Ovest.
La Cancelliera Angela Merkel, cresciuta nella Germania democratica, la ricorda come "una personalità che ha reso possibile la rivoluzione pacifica e la via verso l'unificazione tedesca".
Bärbel Bohley si è spenta per un cancro.